Ritratto di Giuseppe Valeriano Vannetti

Nr. inventario :
AGIATI_0013
Nr. inventario precedente :
41a
PIN :
3586 o 3471
Autore :
Clementino Vannetti (?)
Cronologia :
ante 1787
Fondo :
Fondo antico
Tecnica :
Olio su tela
Misure (base x altezza) :
x
Misure con cornice (base x altezza) :
56 x 67
Iscrizioni sul fronte coeve :
Ios. Valerianus Vanettius to.s. Poeta et philologus qui lentorum academiam instituit anno MDCCL plura lector si cupis ad claramontium in libro quem ede eius vita scripsit
Iscrizioni sul retro coeve :
Assenti
Iscrizioni sul fronte postume :
Assenti
Iscrizioni sul retro postume :
A-43
Acquisizione :
Ante 1787.
Notizie storico-critiche
Nel 1787, nelle "Notizie antiche e moderne della Valle Lagarina di Adamo Chiusole", l’erudito trascrive alcune iscrizioni che egli poté leggere dai ritratti conservati allora presso la sede accademica, probabilmente la casa roveretana di Clementino Vannetti in via della Terra. Alcune delle iscrizioni riportate, che Chiusole indica essere state composte da Clementino Vannetti stesso, si leggono ancora oggi su alcuni dei ritratti conservati: è il caso del Ritratto di Giuseppe Valeriano Vannetti.
Il ritrattato (1719-1764) è tra i soci fondatori dell'Accademia e oltre al presente si conserva anche un altro ritratto, di mano di Girolamo Costantini, (AGIATI_0014).
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il presente come altri dipinti dell'Accademia, della Biblioteca e del Museo Civico di Rovereto vengono imballati e portati a Cisterna di Noriglio. L'opera in esame viene affrancata con la sigla A-43.
Bibliografia
E. Mich, Immagini degli Agiati, in «Atti dell’Accademia degli Agiati», VII, 1991, 1, pp. 155-188: 162-164. G. Zandonati, Il patrimonio artistico dell'Accademia degli Agiati, in «Atti dell'Accademia roveretana degli Agiati», CCXLI, 1991, pp. 151-154: 152.
Mostre ed esposizioni pubbliche
Tra il 1 e il 9 giugno 1901 si tiene una “Esposizione dell’Accademia”, descritta nelle Memorie dell’Accademia degli Agiati (Memorie 1901, pp. 918-924). Vennero qui esposte opere dell’Accademia e prestiti di altri, in totale 80 ritratti di soci, 21 dipinti di Adamo Chiusole, 6 opere di Clementino Vannetti e 32 medaglie commemorative e incisioni. Tra le opere dette di proprietà accademica si legge "Ritratto di Giuseppe Valeriano Vannetti". Il 10 giugno 1951 viene organizzata una piccola mostra presso l’ambiente del piano terra del palazzo dell’Annona con dipinti dell’Accademia. La mostra apre questo giorno alle 17:00, nell’archivio dell’Accademia sono conservate delle fotografie dell’esposizione, in cui è ben visibile l'opera in esame.