Angelo (studio)
- Nr. inventario :
- AGIATI_0005
- Nr. inventario precedente :
- 121
- PIN :
- 3621
- Autore :
- Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò
- Cronologia :
- XVIII secolo, prima metà
- Fondo :
- Fondo antico
- Tecnica :
- Disegno a sanguigna su carta
- Misure (base x altezza) :
- Non rilevabile x
- Misure con cornice (base x altezza) :
- 18 x 14,5
- Iscrizioni sul fronte coeve :
- Iscrizioni sul retro coeve :
- Iscrizioni sul fronte postume :
- Iscrizioni sul retro postume :
- Acquisizione :
- Notizie storico-critiche
- Bibliografia
- Mostre ed esposizioni pubbliche
- Assenti
- Ass. Gio. Ant. Baroni e Comp. Sacco.
- Assenti
- Baroni fece
- Non è certa la data di arrivo dell'opera nelle collezioni dell'Accademia.
L'opera è un inedito disegno firmato da Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò (1682-1759), il più importante e abile pittore attivo a Rovereto nel XVIII secolo.
Si tratta di un disegno di un angelo, tracciato a sanguigna su carta. La peculiarità dell'opera sta nella firma del disegno, un aspetto alquanto insolito data la sua natura di schizzo, e l'uso di una carta "di riciclo". Come si legge sul retro, infatti, il disegno è tracciato sul lato di un foglio utilizzato dalla compagnia del cugino Giovanni Antonio, che gestiva il commercio su zattera lungo la rotta dell'Adige.
L'opera si conserva oggi entro una cornice in legno, con doppio vetro, da cui non è mai stata tolta.
Si tratta di un disegno di un angelo, tracciato a sanguigna su carta. La peculiarità dell'opera sta nella firma del disegno, un aspetto alquanto insolito data la sua natura di schizzo, e l'uso di una carta "di riciclo". Come si legge sul retro, infatti, il disegno è tracciato sul lato di un foglio utilizzato dalla compagnia del cugino Giovanni Antonio, che gestiva il commercio su zattera lungo la rotta dell'Adige.
L'opera si conserva oggi entro una cornice in legno, con doppio vetro, da cui non è mai stata tolta.
- Opera inedita.
- Opera mai esposta